Psicologa con competenze neuropsicologiche iscritta all’Ordine degli Psicologi della Regione Campania con numero 7784.

Attualmente frequenta la Scuola di Dottorato di Ricerca in Psicologia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, maturando competenze in ambito metodologico ed esercitando una qualificata attività di ricerca, sia di base che applicata.

Nel 2015 si è laureata con lode in Neuroscienze Cognitive e Riabilitazione Psicologica presso l’Università La Sapienza di Roma, Facoltà di Medicina e Psicologia.

Ha svolto attività di tirocinio e formazione presso l’Associazione Apice di Roma – Centro di Psicologia e Psicoterapia – partecipando ad attività di consulenza, sostegno e promozione del benessere, acquisendo abilità di conduzione di colloqui clinici e di uso di strumenti standardizzati con finalità diagnostiche, sviluppando una maggiore conoscenza del disagio psicologico e delle sue manifestazioni cliniche.

Ha frequentato numerosi corsi teorico-pratici riguardanti la comunicazione efficace e l’intelligenza emotiva; tale esperienza ha permesso di approfondire la conoscenza degli elementi chiave della comunicazione verbale e non verbale, di affinare le capacità di ascolto, di conoscere e gestire le emozioni, di migliorare le competenze comunicativo-relazionali. Ha partecipato, inoltre, a percorsi di formazione e sostegno rivolti a coloro che si prendono cura di un familiare non autosufficiente a causa di un danno cognitivo.

Ha svolto attività clinica e di ricerca presso il Ce.M.I. (Centro di Medicina dell’Invecchiamento) del Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS di Roma maturando competenze nella somministrazione di test neuropsicologici in individui con Malattia di Parkinson, Demenza di Alzheimer e altre patologie neurologiche degenerative.

Ha svolto un corso di Formazione in Operatore di Stimolazione Cognitiva della persona con Demenza presso IGEA – Centro Promozione Salute – utile ad effettuare una preliminare e valida diagnosi differenziale attraverso l’utilizzo delle principali batterie di screening e a saper mettere in pratica le principali tecniche di stimolazione cognitiva a seconda del caso clinico.